lunedì 4 novembre 2013

E' approdato in Senato il decreto istruzione

In Commissione 7a del Senato è iniziato oggi l'esame del cosiddetto decreto Istruzione (A.S. 1150) che, affinchè non decada, deve essere convertito entro l'11 novembre p.v.. A noi senatori sono lasciati pochi margini di manovra,

in quanto modifiche al testo approvato dalla Camera comporterebbero una terza lettura, per la quale non sussistono i tempi.
Esprimo pertanto rammarico per l'impossibilità di poter incidere sul testo approvato alla Camera se non con ordini del giorno. Tra quelli a mia prima firma presentati sia in Aula, sia in Commissione 7a del Senato c'è quello per eliminare l'area unica di sostegno, introdotta alla Camera. Tale disposizione ritengo penalizzi oltremodo gli studenti disabili che invece hanno diritto ad essere seguiti da insegnanti preparati con competenze specifiche: (se un alunno ha un deficit nell'area logico matematica, ha diritto ad un docente che provenga da tale area).
Occorre precisare che alla Camera sono state però apportate anche alcune modifiche migliorative proposte dal Movimento 5 Stelle.
Tra quelle proposte dalla sottoscritta, presentate dai colleghi alla M5S alla Camera e approvate ricordo quella per introdurre negli istituti scolastici alimenti per coloro che sono affetti da celiachia; quella di prolungare di un anno ulteriore, al termine del percorso di studi, il permesso di soggiorno agli stranieri per permettere il completamento del corso di studio e formazione; quello per vietare l'utilizzo delle sigarette elettroniche nei locali chiusi e nelle aree all'aperto di pertinenza delle istituzioni scolastiche; quella per dare la possibilità alle scuole di costituire una propria biblioteca per il comodato d'uso anche con libri usati, in modo da rafforzare le misure di welfare per gli studenti.
Vi terrò aggiornati sull'esito degli ordini del giorno presentati in Senato dal M5S.