Il Paese, come spiega il rapporto del commissario per l’attuazione
dell’agenda digitale, Francesco Caio, non può più attendere un piano
nazionale per accedere ai fondi comunitari per la banda ultralarga
assieme alle Regioni.
In Italia serve un'accelerazione sulla banda larga, per colmare il gap rispetto agli altri paesi europei.
Il governo Letta, che su questo tema non ha ancora espresso una chiara
posizione, avvii con urgenza ogni iniziativa utile a favorire lo
scorporo della Rete Telecom, in modo che possa confluire in una new
company pubblica che ne assuma il controllo.
Questo è quello che chiediamo da mesi come Movimento 5 Stelle, per
sanare i ritardi e la mancanza di investimenti in un settore strategico
per lo sviluppo del Paese.
venerdì 31 gennaio 2014
venerdì 24 gennaio 2014
Rendicontazione e trasparenza
I dati relativi ai bonifici da me effettuati per la restituzione
dell'indennità percepita come parlamentare sono da sempre trasparenti e
pubblici sul mio blog personale.
Da quasi un anno sto utilizzando un sistema di rendicontazione, nato con il primo capogruppo del M5S al Senato, sostanzialmente analogo a quello recentemente introdotto dal Movimento.
E' stato da poco introdotto il sito www.tirendiconto.it, che, diversamente da quanto previsto dal regolamento del M5S, non è sotto il portale del Movimento, ma è un sito autonomo, del quale non riconosco la funzionalità, la sicurezza, e le modalità di inserimento dei dati.
Non solo, ma non consente di spiegare eventuali errate spese (es. telefoniche) e di inserire storni o link ad altre spiegazioni esterne.
Ieri sono stata però costretta a caricare i dati relativi alla mia rendicontazione, già da tempo pubblicati sul mio blog, anche sul succitato sito, onde evitare un danno di immagine, dal momento che per alcuni giorni la mia faccia risultava ingiustificatamente appannata.
E' giustissimo e obbligatorio rendicontare, ma non siamo dipendenti di una azienda. Ognuno di noi è dipendente dei cittadini.
Sarebbe poi opportuno non limitarsi a mettere in luce solo le restituzioni dei parlamentari ma anche l'indice di produttività degli stessi.
Da quasi un anno sto utilizzando un sistema di rendicontazione, nato con il primo capogruppo del M5S al Senato, sostanzialmente analogo a quello recentemente introdotto dal Movimento.
E' stato da poco introdotto il sito www.tirendiconto.it, che, diversamente da quanto previsto dal regolamento del M5S, non è sotto il portale del Movimento, ma è un sito autonomo, del quale non riconosco la funzionalità, la sicurezza, e le modalità di inserimento dei dati.
Non solo, ma non consente di spiegare eventuali errate spese (es. telefoniche) e di inserire storni o link ad altre spiegazioni esterne.
Ieri sono stata però costretta a caricare i dati relativi alla mia rendicontazione, già da tempo pubblicati sul mio blog, anche sul succitato sito, onde evitare un danno di immagine, dal momento che per alcuni giorni la mia faccia risultava ingiustificatamente appannata.
E' giustissimo e obbligatorio rendicontare, ma non siamo dipendenti di una azienda. Ognuno di noi è dipendente dei cittadini.
Sarebbe poi opportuno non limitarsi a mettere in luce solo le restituzioni dei parlamentari ma anche l'indice di produttività degli stessi.
mercoledì 22 gennaio 2014
M5S presenta interrogazione contro spreco denaro pubblico per affitti scuole da enti privati
Legislatura 17 Atto di Sindacato Ispettivo n° 3-00654
Atto n. 3-00654 (in Commissione)
Pubblicato il 21 gennaio 2014, nella seduta n. 170
BIGNAMI, BOCCHINO, MONTEVECCHI, SERRA- Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. -
Premesso che:
come si apprende da organi di stampa, la Provincia di Firenze spende ogni anno oltre 750.000 euro per la locazione nel Comune di Empoli di 3 edifici privati che ospitano istituti scolastici ("il Tirreno" edizione di Empoli, 5 novembre 2013);
si tratta nello specifico dell'istituto "Da Vinci" in via Fabiani, di proprietà delle suore S. Giuseppe dell'apparizione, della succursale del liceo "Virgilio" in via Fucini, su cui pende un contratto di locazione tra Provincia ed Enel, e della sede dell'istituto per geometri "Brunelleschi" in via Giovanni da Empoli, ex fabbrica riqualificata in edificio scolastico di proprietà dell'immobiliare L'Avvenire SpA;
considerato che, a parere degli interroganti:
tali edifici risultano obsoleti, non a norma e inadeguati, e l'affitto risulta dunque uno spreco di soldi pubblici da parte della Provincia di Firenze, anche perché nel breve periodo non ci sono prospettive di ridurre l'importo dei canoni di locazione;
quanto sopra esposto è in contrasto con la logica della spending review e con i tagli dei trasferimenti dallo Stato agli enti locali,
si chiede di sapere:
se il Ministro in indirizzo sia a conoscenza della situazione descritta e se abbia contezza di quanti siano in Italia gli edifici scolastici oggetto di un contratto di locazione con un locatore privato;
quali misure di propria competenza intenda assumere per scoraggiare lo spreco di denaro pubblico in locazioni con enti privati ed incentivare la costruzione di nuovi edifici scolastici.
Atto n. 3-00654 (in Commissione)
Pubblicato il 21 gennaio 2014, nella seduta n. 170
BIGNAMI, BOCCHINO, MONTEVECCHI, SERRA- Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. -
Premesso che:
come si apprende da organi di stampa, la Provincia di Firenze spende ogni anno oltre 750.000 euro per la locazione nel Comune di Empoli di 3 edifici privati che ospitano istituti scolastici ("il Tirreno" edizione di Empoli, 5 novembre 2013);
si tratta nello specifico dell'istituto "Da Vinci" in via Fabiani, di proprietà delle suore S. Giuseppe dell'apparizione, della succursale del liceo "Virgilio" in via Fucini, su cui pende un contratto di locazione tra Provincia ed Enel, e della sede dell'istituto per geometri "Brunelleschi" in via Giovanni da Empoli, ex fabbrica riqualificata in edificio scolastico di proprietà dell'immobiliare L'Avvenire SpA;
considerato che, a parere degli interroganti:
tali edifici risultano obsoleti, non a norma e inadeguati, e l'affitto risulta dunque uno spreco di soldi pubblici da parte della Provincia di Firenze, anche perché nel breve periodo non ci sono prospettive di ridurre l'importo dei canoni di locazione;
quanto sopra esposto è in contrasto con la logica della spending review e con i tagli dei trasferimenti dallo Stato agli enti locali,
si chiede di sapere:
se il Ministro in indirizzo sia a conoscenza della situazione descritta e se abbia contezza di quanti siano in Italia gli edifici scolastici oggetto di un contratto di locazione con un locatore privato;
quali misure di propria competenza intenda assumere per scoraggiare lo spreco di denaro pubblico in locazioni con enti privati ed incentivare la costruzione di nuovi edifici scolastici.
giovedì 16 gennaio 2014
Presentato in Senato un ddl per garantire accoglienza a persone portatrici di esigenze particolari
E' stato depositato oggi in Senato un disegno di legge bipartisan,
che mira a sanare un grave vuoto normativo in materia di regolazione
del fenomeno dell'immigrazione e nello specifico per quanto attiene
alle procedure di prima accoglienza.
Il provvedimento presentato dalle senatrici Bignami (M5S), Finocchiaro (Pd) e Mussolini (FI) è stato sottoscritto da oltre trenta senatori dei diversi schieramenti, motivati dalla volontà di tutelare la dignità umana, principio che è alla base di ogni convivenza civile.
"Il disegno di legge - spiega la senatrice Laura Bignami - mira a garantire l'accoglienza adeguata di persone portatrici di esigenze particolari, quali minori, anziani, donne in stato di gravidanza, genitori singoli con figli minori, persone che hanno subito torture, stupri o altre forme gravi di violenza.
L'accoglienza va garantita non solo ai soggetti deboli richiedenti asilo, ma a tutti coloro che giungono, per vari motivi, nel territorio nazionale.
Nello specifico si stabilisce che nei centri di identificazione e accoglienza siano previsti servizi stabiliti in collaborazione con la ASL competente per territorio, per garantire misure assistenziali particolari e un adeguato supporto psico-pedagogico finalizzato alle esigenze della persona.
Auspico che vista l'urgenza e la delicatezza del tema affrontato, - conclude la senatrice - il disegno di legge possa avere in Senato un iter spedito e una rapida approvazione ".
Il provvedimento presentato dalle senatrici Bignami (M5S), Finocchiaro (Pd) e Mussolini (FI) è stato sottoscritto da oltre trenta senatori dei diversi schieramenti, motivati dalla volontà di tutelare la dignità umana, principio che è alla base di ogni convivenza civile.
"Il disegno di legge - spiega la senatrice Laura Bignami - mira a garantire l'accoglienza adeguata di persone portatrici di esigenze particolari, quali minori, anziani, donne in stato di gravidanza, genitori singoli con figli minori, persone che hanno subito torture, stupri o altre forme gravi di violenza.
L'accoglienza va garantita non solo ai soggetti deboli richiedenti asilo, ma a tutti coloro che giungono, per vari motivi, nel territorio nazionale.
Nello specifico si stabilisce che nei centri di identificazione e accoglienza siano previsti servizi stabiliti in collaborazione con la ASL competente per territorio, per garantire misure assistenziali particolari e un adeguato supporto psico-pedagogico finalizzato alle esigenze della persona.
Auspico che vista l'urgenza e la delicatezza del tema affrontato, - conclude la senatrice - il disegno di legge possa avere in Senato un iter spedito e una rapida approvazione ".
martedì 14 gennaio 2014
EXPO' 2015. BIGNAMI (M5S), Alfano riapra DIA Malpensa, come votato dal Parlamento
Al ministro dell'Interno, Angelino Alfano, che oggi ha assicurato più
uomini e mezzi delle forze dell'ordine per garantire la sicurezza a
Milano in occasione dell'Expo, chiediamo di dare seguito agli impegni
assunti in Parlamento per la riapertura di una sezione della Direzione
Investigativa Antimafia presso lo scalo di Malpensa.
Nei mesi scorsi il governo ha accolto un ordine del giorno del Movimento 5 Stelle che andava in questa direzione e a dicembre il Senato ha approvato all'unanimità un nostro emendamento per la riapertura di un nucleo della Dia presso lo scalo di Malpensa per rendere maggiormente efficaci le operazioni antimafia in vista della manifestazione internazionale in programma nel 2015.
Condividiamo l'appello lanciato dai sindacati di polizia, in quanto per sconfiggere la criminalità organizzata occorrono uomini e mezzi, tanto più necessari per presidiare un aeroporto internazionale come quello varesino che è il principale punto di accesso alla manifestazione.
Ci appelliamo pertanto al ministro Alfano affinché renda operativo quanto previsto dall'emendamento approvato dal Senato. Come Movimento 5 Stelle, assicureremo il nostro massimo impegno sulla questione finchè non si arriverà alla soluzione auspicata per la sicurezza della collettività.
Nei mesi scorsi il governo ha accolto un ordine del giorno del Movimento 5 Stelle che andava in questa direzione e a dicembre il Senato ha approvato all'unanimità un nostro emendamento per la riapertura di un nucleo della Dia presso lo scalo di Malpensa per rendere maggiormente efficaci le operazioni antimafia in vista della manifestazione internazionale in programma nel 2015.
Condividiamo l'appello lanciato dai sindacati di polizia, in quanto per sconfiggere la criminalità organizzata occorrono uomini e mezzi, tanto più necessari per presidiare un aeroporto internazionale come quello varesino che è il principale punto di accesso alla manifestazione.
Ci appelliamo pertanto al ministro Alfano affinché renda operativo quanto previsto dall'emendamento approvato dal Senato. Come Movimento 5 Stelle, assicureremo il nostro massimo impegno sulla questione finchè non si arriverà alla soluzione auspicata per la sicurezza della collettività.
Presentata interrogazione per chiedere aggiornamento del nomenclatore tariffario e personalizzazione ausili
BIGNAMI, SIMEONI, FUCKSIA, ROMANI, CASALETTO, DE PIETRO, MUSSINI,
ORELLANA, BATTISTA, SERRA, COTTI, BENCINI, MOLINARI, PUGLIA, CATALFO,
BOCCHINO, CASTALDI - Al Ministro della salute -
Premesso che:
con il decreto del ministero della Sanità n. 332 del 27 agosto 1999 è stato emanato il Regolamento relativo le norme per le prestazioni di assistenza protesica erogabili nell'ambito del Servizio sanitario nazionale nel quale sono indicate le modalità di erogazione e le tariffe;
il suddetto Regolamento individua le prestazioni di assistenza protesica che comportano l'erogazione dei dispositivi riportati in 3 elenchi del nomenclatore, erogabili nell'ambito del Servizio Sanitario nazionale fino al 31 dicembre 2001 e ne definisce le modalità di erogazione;
Premesso che:
con il decreto del ministero della Sanità n. 332 del 27 agosto 1999 è stato emanato il Regolamento relativo le norme per le prestazioni di assistenza protesica erogabili nell'ambito del Servizio sanitario nazionale nel quale sono indicate le modalità di erogazione e le tariffe;
il suddetto Regolamento individua le prestazioni di assistenza protesica che comportano l'erogazione dei dispositivi riportati in 3 elenchi del nomenclatore, erogabili nell'ambito del Servizio Sanitario nazionale fino al 31 dicembre 2001 e ne definisce le modalità di erogazione;
venerdì 10 gennaio 2014
Stop ad aumento tariffe autostradali
"Ogni anno si ripete la vergogna dell'aumento delle tariffe autostradali
che ingrassano le tasche dei signori delle autostrade e di tutti
coloro che mungono dalle mammelle dei cittadini, senza muovere un dito.
Le autostrade sarebbero dovete diventare gratuite come in altri stati europei, dopo che il debito venne ammortizzato a fine anni '90.
Questo aumento affligge con particolare iniquità i tratti autostradali di breve durata con pedaggi fissi e non legati alla lunghezza kilometrica del percorso, come invece dovrebbe essere. Nonostante il telepass e la viacard possono garantire una semplice gestione dei centesimi e dei pagamenti, assistiamo all'arrotondamento in aumento dei vergognosi 10 centesimi annui o più.
Quello che vorrei, oltre a riprenderci le nostre autostrade ed abbandonare il sistema del project financing per le nuove, sarebbe quantomeno la concessione gratuita del telepass e un pedaggio kilometrico unico su tutta la rete, affiancato dalla opzione della "vignetta" stile svizzera e slovenia, magari a carattere regionale, e dalla gratuità assoluta per le auto elettriche, nonchè il passaggio gratuito o scontato in caso di code o altre mancanze, spesso dovute agli stessi caselli o alla cattiva efficienza della rete. Non dimentichiamo infine le moto e gli scooter, che dovrebbero pagare quantomeno la metà."
Le autostrade sarebbero dovete diventare gratuite come in altri stati europei, dopo che il debito venne ammortizzato a fine anni '90.
Questo aumento affligge con particolare iniquità i tratti autostradali di breve durata con pedaggi fissi e non legati alla lunghezza kilometrica del percorso, come invece dovrebbe essere. Nonostante il telepass e la viacard possono garantire una semplice gestione dei centesimi e dei pagamenti, assistiamo all'arrotondamento in aumento dei vergognosi 10 centesimi annui o più.
Quello che vorrei, oltre a riprenderci le nostre autostrade ed abbandonare il sistema del project financing per le nuove, sarebbe quantomeno la concessione gratuita del telepass e un pedaggio kilometrico unico su tutta la rete, affiancato dalla opzione della "vignetta" stile svizzera e slovenia, magari a carattere regionale, e dalla gratuità assoluta per le auto elettriche, nonchè il passaggio gratuito o scontato in caso di code o altre mancanze, spesso dovute agli stessi caselli o alla cattiva efficienza della rete. Non dimentichiamo infine le moto e gli scooter, che dovrebbero pagare quantomeno la metà."
giovedì 9 gennaio 2014
Reggia Carditello: M5S, adesso via a una gestione condivisa
Portavoce al Senato, merito anche della nostra azione (ANSA) - NAPOLI, 9
GEN - "Apprendiamo con gioia dell'acquisizione della Reggia di
Carditello da parte del Ministro dei Beni Culturali: finalmente un
gioiello del patrimonio storico-culturale italiano è tornato a far parte
dei cittadini del nostro Paese''. In una nota i portavoce del movimento
5 stelle al Senato Manuela Serra, Michela Montevecchi, Fabrizio
Bocchino, Laura Bignami e Vilma Moronese esprimono la loro
soddisfazione per l'acquisizione da parte dello Stato del complesso
casertano. ''Il movimento 5 Stelle -
dicono nella nota - è stato motore propulsore di una forte azione di
sensibilizzazione presso la Commissione Cultura del Senato, tramite la
promozione di un Affare Assegnato incentrato sulla Reggia di Carditello
e grazie anche al lavoro in rete con gli attivisti del movimento
presenti sul territorio, dando così pieno senso al nostro titolo di
Portavoce dei cittadini in Senato. Non poteva questo essere un regalo
più bello per ricordare l'impegno e la dedizione di Tommaso Cestrone,
"l'Angelo di Carditello" scomparso poche settimane fa, a cui va il
nostro pensiero e la nostra gratitudine per il lavoro svolto''.
''Riteniamo importante - conclude - istituire un tavolo di confronto
con i cittadini al fine di concretizzare una gestione condivisa, volta a
valorizzare e promuovere i beni presenti sul territorio per dar luce
ad un nuovo esperimento culturale unico in Italia. Ci preoccuperemo di
vigilare sull'efficacia e sul buon esito del restauro della Reggia,
oltre che sulla sua successiva promozione ed effettiva accessibilità da
parte dei cittadini''. (ANSA). COM-PTR/BOM 09-GEN-14 15:52 NNNN
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