giovedì 27 novembre 2014

Ilustrazione della mozione della sen. Laura Bignami (Movimento X) per abbattere costi dei pagamenti elettronici




1) ad assumere ogni iniziativa utile per far sì che le commissioni, i canoni e i costi derivanti dall'utilizzo della moneta elettronica, esclusi unicamente quelli concernenti l'acquisto, il noleggio e l'attivazione relativi ai POS che ricadono sugli esercenti e sui professionisti siano eliminati, prevedendo inoltre l'introduzione di sanzioni per coloro che non rispettino l'obbligo di munirsi di POS;
2) a prevedere che i costi relativi alla diffusione della moneta elettronica siano posti a carico degli istituti di credito;
3) a modificare la legislazione vigente, al fine di introdurre sgravi fiscali per coloro che sono tenuti all'utilizzo del POS siano essi titolari d'impresa o professionisti i cui incassi, derivanti da operazioni effettuate con moneta elettronica, superino quelli derivanti da operazioni effettuate con pagamento in contanti;
4) a prevedere che le nuove carte di credito emesse a partire dal 1° aprile 2015 siano personalizzate con fototessera, per ridurre i casi di truffe e furto di identità;
5) a modificare le disposizioni normative vigenti che limitano il trasferimento del denaro contante, innalzando a 1.500 euro la soglia attualmente prevista di 1.000 euro per i cittadini italiani;
6) ad attivarsi nelle opportune sedi dell'Unione europea al fine di promuovere l'adozione di una disciplina comune relativa ai limiti della circolazione del denaro contante.

Pubblichiamo di seguito il testo integrale della mozione a prima firma Laura Bignami:


mercoledì 19 novembre 2014

IMMIGRAZIONE. BIGNAMI (Movimento X) presentata interrogazione bipartisan per disciplinare la figura e l'attività del mediatore culturale

ANSA) - ROMA, 19 NOV - "Abbandonare una visione emergenziale del fenomeno dell'immigrazione, prevedendo un inquadramento normativo della figura del mediatore culturale, stabilendo dei criteri omogenei di formazione e impiego su tutto il territorio nazionale". E' quanto si chiede in un'interrogazione parlamentare bipartisan ai ministri dell'interno, del lavoro e delle politiche sociali e del MIUR, depositata in Senato dalla senatrice Laura Bignami (Movimento X) e sottoscritta dai senatori De Petris, Finocchiaro, Mussini, Mineo, Pepe, Maurizio Romani, Mastrangeli e Orellana. "In Italia al momento manca un quadro normativo omogeneo che disciplini la figura dei mediatori culturali, riconosca loro tutele contrattuali e definisca in modo univoco il percorso di formazione. Sinora - spiegano - le regioni per ovviare alla mancanza di riferimenti normativi nazionali hanno avuto la necessità di procedere in maniera autonoma. La mediazione culturale deve essere garantita da ogni centro di accoglienza per i richiedenti asilo, anche se manca una definizione chiara e univoca delle attività che essa comporta". "In generale - aggiungono - i mediatori culturali favoriscono l'accesso degli immigrati ai servizi socio-sanitari e assistenziali, si occupano dell'inserimento scolastico e agevolano altre opportunità di tipo educativo-formativo". "Il governo, pertanto - chiedono i senatori - dovrebbe definire in modo chiaro l'attività di mediazione culturale e individuare degli obiettivi specifici che i mediatori culturali devono raggiungere in relazione all'integrazione degli immigrati nel nostro Paese".(ANSA). BSA-COM 19-NOV-14 13:20 NNNN
Pubblichiamo di seguito il testo dell'interrogazione presentata:

Interrogazione a risposta scritta
BIGNAMI, DE PETRIS, FINOCCHIARO, MUSSINI, MINEO, PEPE, MAURIZIO ROMANI, MASTRANGELI e ORELLANA  ai ministri dell'interno e del lavoro e delle politiche sociali e dell'istruzione, dell'università e della ricerca
Premesso che:

lunedì 17 novembre 2014

Donazione Bignami Laura - Novembre 2014 - Movimento X


Come promesso, anzi ancora di più, Laura continua ad effettuare le donazioni. Questa volta sone le seguenti,  relative alle rendicontazioni di Luglio - Agosto - Settembre - Ottobre  2014, per un totale di 11.000€:


4000€ 
EMERGENCY ITALI Ong Onlus -  Emergenza Ebola
Bonifico

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2.000€

Telefono Azzurro
Bonifico
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2.000€ 



Orizzonti Ristretti
Associazione "Mezzo Busto"  Casa Onesimo
Sostegno Associazione Recupero Detenuti
Busto Arsizio (VA)
Bonifico

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1.000€ 



Tutti a scuola
Associazione dalla parte dei Disabili
Bonifico


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Grazie a tutti per l'opportunità di fare del bene.

Laura Bignami

Note di Movimento X.
Ricordiamo alcune cose per l'ennesima volta ai disinformati che calunniano:
- Beppe Grillo e Casaleggio avevano inizialmente "proposto" ai Senatori, inviando una mail ad Aprile 2013, di donare ad Onlus che si sarebbero dovute votare sul portale, La questione PMI  è arrivata dopo... 
- Nessuno ha mai votato dove donare questi soldi, come nessuno ha mai votato l'espulsione da M5S di coloro (tra cui Laura) che si sono dimessi dal Senato (e non da M5S) per la violazione delle regole, ripetutasi nei loro confronti successivamente, SENZA VOTAZIONE o riammissione successiva al rifiiuto delle dimissioni.
- I bonifici sono veri, e contengono il CRO
- Laura restituisce più del previsto.

Bignami e Cirigliano tornano in via dei Mille: “Situazione sotto controllo, no alle guerre tra poveri”

da L'informazione online
 
 
BUSTO ARSIZIO - Venerdì pomeriggio, a pochi giorni dall’infuocata commissione sui profughi, definiti del leghista Francesco Speroni “invasori e privilegiati”, Laura Bignami e Marco Cirigliano hanno fatto di nuovo visita alla palazzina di via dei Mille che ospita gli stranieri. La senatrice del gruppo misto e il consigliere comunale di Sel avevano già effettuato un sopralluogo nell’ex Cral Enel due mesi fa.

“Siamo tornati per verificare la situazione – spiega la parlamentare – Ho notato che la presa elettrica del bagno che aveva destato qualche preoccupazione è stata messa in sicurezza. E, soprattutto, l’impegno a garantire un servizio di mediazione linguistica a questi ragazzi è stato mantenuto”.

Tutti gli asilanti da circa un mese frequentano i corsi di italiano organizzati alle scuole Manzoni; qualcuno prova a vincere la timidezza e a scambiare qualche parola con i due politici. Un 24enne della Guinea racconta di trovarsi bene e di non aver incontrato alcun problema di integrazione. L’ospite più anziano, un 40enne del Mali, spende parole di “grande rispetto per la gente che ci ha accolto”. Un giovane senegalese di 27 anni ringrazia il governo italiano, ma allo stesso tempo auspica che i tempi per vedersi riconosciuto lo status di rifugiato possano ridursi.

E la senatrice Bignami fa sapere di essersi impegnata proprio in questo senso: “Ho chiesto di aumentare il numero delle commissioni per il riconoscimento della protezione internazionale. Al momento sono troppo poche per fronteggiare la mole di domande e, inevitabilmente, i tempi si allungano”.

In attesa che qualcosa si muova, il numero dei profughi in via dei Mille è aumentato, e l’unico proprietario italiano della palazzina ha preferito trasferirsi altrove. “Posso dire in tutta sincerità di non aver mai ricevuto lamentele dai cittadini”, assicura Katiusha Balansino, titolare della società che gestisce il servizio. La quale accoglie favorevolmente la proposta del Pd di impiegare i richiedenti asilo in lavori socialmente utili. “Al momento il loro permesso di soggiorno non consente di lavorare – precisa – Ma dopo sei mesi di permanenza in Italia riceveranno un nuovo documento e sarà possibile ottenere le necessarie coperture assicurative”. Di certo, aggiunge, “i ragazzi si sono già detti disponibili a impegnarsi”.

Nel frattempo – e in attesa di capire che cosa accadrà dopo il 31 dicembre, quando scadranno i finanziamenti per l’accoglienza – la vita nell’ex Cral Enel sembra scorrere tranquilla per gli ospiti (che al momento sarebbero un’ottantina).

Venerdì pomeriggio alcuni ragazzi hanno sfidato a calcio balilla Bignami e Cirigliano (nella foto sotto), mentre altri guardavano la televisione e altri ancora pregavano sui tappeti stesi al primo piano.

“Ho potuto constatare che la situazione è sotto controllo – osserva la senatrice, intenzionata a organizzare un incontro su questo tema al teatro di Borsano – Ritengo sia opportuno non alimentare tensioni e non fare confusione. Queste persone sono qui perché ne hanno pienamente diritto, non creiamo guerre tra poveri”.

“La Lega insiste sulla necessità di aiutare gli italiani – aggiunge Cirigliano – Io penso che si debba andare incontro a tutti i bisognosi. E faccio notare che se la maggior parte dei cittadini di Busto può avere il sostegno della famiglia, queste persone sono completamente sole”.

venerdì 14 novembre 2014

Mafia:interrogazione su Di Matteo,perché non ha bomb jammer?

Alfano aveva dato disponibilità, ma a parole non seguiti fatti (ANSA) - ROMA, 13 NOV - Dotare il pm Di Matteo e la sua scorta del dispositivo "Bomb Jammer", il sistema anti-terroristico che avrebbe potuto salvare la vita a Falcone e Borsellino. E' questo l'obiettivo dell'interrogazione "trasversale" al ministro dell'Interno appena depositata al Senato dai parlamentari Pepe, Vacciano, Bencini, Molinari, Maurizio Romani, Girotto, Orellana, Bocchino, Campanella, Bignami, Gambaro, Cervellini, Cappelletti, Mussini, Scilipoti. Visto che, si legge nel documento, è salita "l'allerta intorno al palazzo di giustizia, anche a causa delle minacce di Salvatore Riina, delle incursioni di estranei nei diversi uffici giudiziari e di falsi allarmi bomba, mentre ad oggi il Pm Antonino Di Matteo non è stato dotato di alcuno strumento di tipo bomb jammer atto a scongiurare attentati, nonostante il ministro dell'Interno Angelino Alfano ne avesse dichiarato la disponibilità durante una visita a Palermo, durante un incontro in Prefettura e poi durante una conferenza stampa, tanto che "la Repubblica" intitolava un articolo del 3 dicembre 2013 Allarme mafia, Alfano a Palermo: "Sì al 'bomb jammer' per Di Matteo", ulteriormente interrogato sull'argomento, il ministro dichiarava che era utile investigare sull'eventuale nocumento che lo strumento avrebbe potuto causare alla salute pubblica. Nocumento non preso in considerazione dai diversi capi di Stato stranieri in visita in Italia". E a quelle parole, si legge ancora nell'interrogazione, "non sono seguiti i fatti". Anche in considerazione della "delicatezza e dell' essenzialità per la democrazia italiana dell'indagine attualmente condotta circa la "trattativa" - i parlamentari chiedono di sapere - se i fatti corrispondano al vero; se il dispositivo in questione sia nella disponibilità dello Stato e quali provvedimenti il ministro in indirizzo abbia intenzione di assumere; se abbia intenzione, qualora le notizie riportate corrispondessero al vero, di dotare la scorta del magistrato di tale congegno, che già avrebbe salvato le vite di Falcone, Borsellino, delle loro scorte e le loro inchieste".

lunedì 10 novembre 2014

Rendicontazione Bignami Laura Luglio - Agosto - Settembre - Ottobre 2014

Continua la rendicontazione come previsto dal regolamento che i parlamentari di Grillo e Casaleggio hanno accettato con il famoso "click".

Laura continua ancora con la rendicontazione e la donazione (con la registrazione e la conservazione delle ricevute) anche  se tutto ciò non è mai stato normato, tranne il dover rendicontare e restituire/donare la rimanenza dello Stipendio, ridotto a 5.000€ lordi.

Seguiranno a breve le donazioni.
Trovate qui di seguito i mesi di:


Movimento X

giovedì 6 novembre 2014

IMMIGRATI. BIGNAMI (Movimento X) presentata interrogazione bipartisan su accoglienza e protezione dei baby migranti

"Secondo i dati ufficiali del ministero del Lavoro e delle politiche sociali sono in aumento i minori stranieri non accompagnati che giungono nel nostro Paese principalmente dall'Egitto, dalla Siria e dall'Eritrea, aree segnate da conflitti, emergenze umanitarie e situazioni di grave pericolo.
Una volta giunti in Italia, alcuni baby migranti spesso sono costretti a dormire per mesi in strada o nelle stazioni ferroviarie prima che vengano assegnati alle strutture di accoglienza presenti in diversi comuni, come documentato anche da un noto programma televisivo.
Pertanto, abbiamo presentato in Senato un'interrogazione bipartisan ai ministri dell'interno e del lavoro e delle politiche sociali affinchè effettuino un monitoraggio costante del fenomeno, circostanziato per regione e provincia." E' quanto riferisce la senatrice Laura Bignami (Movimento X), prima firmataria dell'interrogazione sottoscritta dai senatori De Petris, Finocchiaro, Romani, Bencini, Pepe, Mastrangeli e Orellana.
I senatori chiedono nell'interrogazione di: "Avviare iniziative concrete per passare da una gestione emergenziale ad una ordinaria ed efficiente del fenomeno, che preveda l'incremento delle strutture di accoglienza e il tempestivo trasferimento dei minori.
Mentre continua il rimpallo di responsabilità tra istituzioni locali e nazionali e tra gli stessi ministeri, più di 3.000 baby migranti che quest'anno sono sbarcati in Italia risultano ad oggi dispersi.
Ci appelliamo ai ministri competenti - concludono i senatori - affinchè intervengano con urgenza per offrire protezione ai minori stranieri e li inseriscano nei programmi di integrazione"

Pubblichiamo di seguito il testo dell'interrogazione:

Pubblicato il 5 novembre 2014, nella seduta n. 347
BIGNAMI, DE PETRIS, ROMANI Maurizio, BENCINI, MASTRANGELI, ORELLANA, FINOCCHIARO, PEPE- Ai Ministri dell'interno e del lavoro e delle politiche sociali. -
Premesso che:

mercoledì 5 novembre 2014

BIGNAMI (MOVIMENTO X), Fondi annunciati dal governo non sono sufficienti. Sia garantito diritto all'istruzione per alunni disabili

"I fondi annunciati dal governo, dopo le proteste dei giorni scorsi, per sostenere il fondo delle non autosufficienze non bastano a risolvere i problemi del mondo dei disabili.
Si trovino al più presto anche i 17 milioni di euro decurtati dagli stanziamenti per le politiche sociali e le risorse sottratte al Fondo per l'occupazione dei disabili."
E' quanto afferma la sen. Laura Bignami (Movimento X), che stamane ha incontrato davanti Piazza Montecitorio i manifestanti della onlus Tutti a Scuola e ha invitato a pranzo in Senato e in tour a Palazzo Madama un gruppo di ragazzi disabili accompagnati dai genitori.
"Temi fondamentali, quali l'inclusione scolastica, - prosegue la senatrice- l'abbattimento delle barriere architettoniche, l'aggiornamento del nomenclatore tariffario, la formazione degli insegnanti di sostegno, il riconoscimento dei diritti dei caregiver ancora una volta restano fuori dalle priorità dell'agenda del governo.
Non possiamo più tollerare che in un paese civile a bambini disabili sia impedito di frequentare la scuola, per la mancanza di insegnanti di sostegno o di trasporti pubblici.
Il governo corra subito ai ripari affinchè la tanto annunciata "buona scuola" non resti ancora una volta una utopia".
Ufficio stampa sen. Laura Bignami
Roma, 5 novembre 2014