giovedì 5 marzo 2015

Presentata interrogazione per chiedere intervento al governo per completare i lavori di ampliamento del Liceo Cavalleri di Parabiago, iniziati da più di dieci anni.

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
Bignami ai ministri dell'istruzione, dell'università e della ricerca e delle infrastrutture e dei trasporti.
Premesso che:
il Liceo Scientifico "C. Cavalleri" di Parabiago (MI) è diventato autonomo nell’a.s. 1984/85 poiché prima era sezione staccata del Liceo “Galilei” di Legnano;
nel corso degli anni si è registrato un incremento, via via sempre più crescente, delle iscrizioni tale da rendere necessario un ampliamento della struttura esistente;
in attesa dell’ampliamento, nel 1995, la sezione del Liceo Linguistico è stata ospitata presso alcuni locali della Scuola Media Statale del Comune di Canegrate;
nel 1999 è stato progettato l’ampliamento del Liceo Scientifico "C. Cavalleri" nella sede di Parabiago (MI);

nel 2001 la giunta provinciale di Milano approvò il progetto esecutivo di ampliamento della struttura; i lavori vennero affidati ad una prima impresa;
nel 2002 l'Amministrazione Comunale di Parabiago richiese la modifica della destinazione d'uso dell'edificio da esclusivamente scolastico ad uso pubblico, prevedendo l'utilizzo dell'aula magna come auditorium comunale. Per l'allestimento dell'auditorium il Comune stanziò 500.000 euro;
nel 2003 la giunta provinciale approvò il progetto esecutivo comprendente la modifica della destinazione d'uso dell'auditorium da uso scolastico ad uso pubblico;
nel 2004 i lavori sono stati affidati ad una nuova impresa edile;
dal 2004 al 2007 in seguito a gravi inadempienze nella realizzazione delle opere, tra cui: strutture portanti con caratteristiche non idonee per ottenere una certificazione antincendio, portata inadeguata dei solai di copertura, scale con alzate non corrispondenti alla normativa vigente, è stata predisposta la risoluzione del contratto con le ditte appaltatrici ed è stato predisposto un nuovo progetto esecutivo, al fine di realizzare ulteriori interventi resi necessari per adeguare le strutture e renderle conformi ai requisiti imposti dalla normativa;
nel 2008 è stato dato mandato ad una terza ditta di realizzare i lavori di copertura ed impermeabilizzazione della struttura per evitare lo sfascio;
nel 2009, l'amministrazione provinciale assegnò, tramite gara comunitaria secondo la direttiva CE i lavori di ampliamento della struttura ad una nuova impresa edile; la giunta provinciale predispose, inoltre, un nuovo progetto esecutivo che prevedeva la realizzazione di nuove opere, quali: laboratori di chimica, di fisica, di informatica, di lingue e stanziò nuovi fondi per la ripresa dei lavori;
a maggio 2010 in occasione di un sopralluogo presso il cantiere alla presenza dell' Assessore Provinciale Marina Lazzati, del Vice Presidente del Consiglio della Provincia di Milano nonché Vice Sindaco del Comune di Parabiago, Cucchi Raffaele, di funzionari e tecnici della Provincia di Milano, di un rappresentante dell'associazione genitori, della Vice preside del liceo Cavalleri e di alcuni insegnanti, la situazione non appariva confortante, ma veniva assicurata, da parte dell'amministrazione provinciale, la consegna dello stabile per aprile 2012 e veniva, inoltre, evidenziato che il completamento della parte della struttura relativa alle aule ed ai laboratori risultava completamente finanziato;
ad aprile 2012 i lavori non risultavano ancora ultimati;
nel 2013 insorsero ulteriori problemi e rallentamenti nell'avanzamento dell'opera a causa di difficoltà economiche finanziarie dell'impresa edile e nei primi mesi del 2014 i lavori vennero bloccati;
nel dicembre del 2013 la presidenza del Liceo chiedeva la consegna, anche se parziale, dell'immobile per dare sistemazione alle classi ubicate nel complesso di Canegrate che presenta gravi problemi di manutenzione. Durante le vacanze di Natale era stato predisposto il trasferimento e l'allestimento delle nuove aule;
considerato che:
ad  oggi mancherebbe solo una esigua parte di lavori, già finanziati dall'amministrazione provinciale  per completare l' ampliamento delle aule e dei laboratori;
l’auditorium, invece, che nelle intenzioni doveva essere fruibile da tutta la città, ad oggi appare un’enorme occasione persa, in quanto al momento sarebbe necessario un finanziamento di ulteriori 1.500.000 euro  per completarlo;
si tratta di una storia avvilente, caratterizzata da intoppi, inadempienze, abbandoni delle imprese, riprese dei lavori, rallentamenti, vincoli dettati dal patto di stabilità, necessità di nuovi finanziamenti, che, a distanza di 14 anni dall'inizio delle attività ancora non vede la conclusione;
si chiede di sapere:
se i ministri, nell'ambito delle rispettive competenze, non ritengano necessario intervenire per sbloccare l'empasse descritta in premessa, favorendo il tempestivo completamento dei lavori e l' utilizzo dell'edificio per l'anno scolastico 2015-2016 da parte dei 952 iscritti, così da non generare ulteriori disagi agli studenti e alla comunità;
se non sia il caso di aprire un'indagine in un'ottica di trasparenza della gestione dei finanziamenti pubblici, per verificare nel dettaglio le ragioni che hanno portato al fallimento delle ditte coinvolte nei lavori di ampliamento del liceo "Cavalleri";
se situazioni analoghe in cui ritardi, inadempienze gravi ed eventuali fallimenti delle ditte edili che impediscono l'ultimazione di lavori di ristrutturazione o ampliamento di edifici scolastici iniziati da almeno dieci anni siano monitorate, al fine di evitare la concreta inutilità dei finanziamenti pubblici e assicurare il soddisfacimento del diritto, costituzionalmente garantito, all'istruzione.

Sen. Laura Bignami
Roma, 05.03.2015

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